Ci è sembrata l’ espressione più idonea per immaginare il nostro S. Natale 2020 nella sua piena atmosfera emotiva che tale tradizione si rinnova ogni anno, le statue presepiali provengono dal Duomo di Milano con tutta la sua storia di cui sono avvolte, hanno una dimensione maggiore di quelle consuete sono di circa cm 0,60 e decorate con pregiati ornamenti; il tutto (come si contraddistingue palazzo San Siro) a “contrasto” con la pietra, il mattone e il legno anche tarlato dal tempo; sono i materiali grezzi/essenziali con cui ha preso forma e origine l’ antica Albingaunum. A sottolineare questa atmosfera unica nel suo genere ci teniamo a sottolineare che frontalmente abbiamo un locale ridottissimo nelle sue dimensioni che mediante ricerche abbiamo potuto appurare essere destinato in passato ad antica Cappella, purtroppo non sono stati repertati nessun elemento o affresco (nel passato assai frequenti in luoghi a tale destinazione) se non nella ricercatezza della struttura di copertura un soffitto a crociera di dimensioni ridotte rendendolo di pregevole fattezza, come una pietra preziosa incastonata in un gioiello di notevole valore. La risposta può essere data che nei secoli, anni, sia andato perso “un qualche” tipo di affresco, dovuto alla incuria dell’ uomo intervenendo a più riprese su muri, volte e altro… con materiali aggressivi (vedi malte) o manualmente (vedi antichi “picchi” strumenti utilizzati dai mastri per spicconare la malta).